Per flatulenza si intende un'abbondante produzione di gas nell'intestino, che per alcune donne avviene durante tutto il periodo della gravidanza, ma che è molto più frequente durante gli ultimi mesi della gestazione. Le cause, oltre alla pressione del feto sull'intestino, possono essere un deficit di enzimi digestivi o scelte alimentari sbagliate, poiché sono molti i cibi che producono fermentazione e quindi gas.
In particolare, i cibi ricchi di zuccheri favoriscono i processi fermentativi, oltre a essere difficilmente digeribili e a far proliferare numerosi batteri presenti nel colon. Oltre agli zuccheri, anche legumi come fagioli e ceci, cipolle, lieviti e farine, latte e cibi ricchi di fibre contribuiscono al problema. Anche l'associazione di proteine di diversa natura, come uova e latte insieme, o la combinazione di molti cibi in un unico pasto, non possono che aumentare la fermentazione.
Per ovviare a questo problema, bisogna bere molta acqua lontano dai pasti, evitare cibi che provocano fermentazione, evitare bevande troppo calde e fare del regolare moto. Un cucchiaino di aceto di mele sciolto in un bicchiere d'acqua, oltre a contrastare le nausee, ristabilizza l'acidità dell'apparato digerente, riduce il gonfiore addominale e favorisce la digestione.