Una vera e propria rivoluzione per le future mamme!
Suzanna Frints
DNA del feto
distrofia muscolare di Duchenne
trisomia 21
sindrome di Down
trisomia 13
18
sindrome di Patau
di Edwards
La tecnica utilizzata si chiama mlpa (amplificazione legatura-dipendente multipla della sonda) e fa parte di un kit già esistente e utilizzato in tutto il mondo per rilevare anomalie cromosomiche nel liquido amniotico o nei campioni di villi coriali prelevati dalle donne in gravidanza con metodiche invasive.
I risultati del test mlpa sono stati confrontati con quelli «dell'amniocentesi, del prelievo dei villi coriali e con l'esito della gravidanza - conclude la dottoressa Frints - Al momento, l'affidabilità del test è circa dell'80% a causa di risultati falsi negativi, ma stiamo lavorando per migliorare la precisione della sonda mlpa. Lo studio è iniziato nel 2009 e dovrebbe continuare almeno fino al 2012. Speriamo di rendere disponibile il test nelle cliniche entro 2-5 anni» (fonte: Ansa.it)