Home Storie Il primo anno

La mia guerriera Greta nata due volte per colpa della meningite

di mammenellarete - 28.12.2022 - Scrivici

gemellini
Fonte: shutterstock
La storia della mia guerriera Greta nata due volte…. a soli quaranta giorni di vita ha infatti contratto una brutta meningite

In questo articolo

La mia guerriera Greta nata due volte

Ciao a tutti, sono Giovanna mamma di due bellissime gemelline Dalila e Greta.

La mia è stata una gravidanza "particolare": ricordo ancora le parole dei medici ad ogni visita "monocoriale biamnotica" con quel tono un po' preoccupante, ma nonostante tutto è andato tutto bene e le mie stelline sono nate a 35 settimane di gravidanza senza nessun problema, un peso normale che mi ha permesso di portarle a casa con me…

Greta ha la febbre alta

Inizia la nostra vita in 4 fatta di sorrisi, poppate e tanto amore fino al 6 gennaio, quando le bimbe avevano appena 40 giorni di vita, e la mia piccola Greta quella notte aveva una febbre molto alta.

Una notte fatta di urla di spavento, nella quale ci rechiamo in pronto soccorso e veniamo liquidati con "è una semplice influenza".

L'istinto di mamma non mi faceva stare tranquilla e quel lamento che avevo nelle orecchie di mia figlia non mi convinceva… decidiamo di portarla in un altro pronto soccorso. Ci ricoverano, ma nulla cambia. Un'altra notte da incubo che non auguro a nessuno e io che venivo tranquillizzata dando la scusa di queste urla alle colichette.

L'indomani dopo ulteriori accertamenti mi dissero che mia figlia aveva una ciste e ci dovevano trasferire in un'altra struttura essendo loro sprovvisti del reparto chirurgia neonatale.
Nel terzo ospedale finalmente qualcuno mi dà man forte: il problema non era questacisti inesistente e si doveva scoprire mia figlia cosa avesse. 

Iniziano mille accertamenti

Iniziano a fare mille accertamenti e quando arrivo al punto che mia figlia era rigida e non riusciva più a deglutire... un macigno mi si scaglia contro… non dimenticherò mai quella stanzetta d'ospedale, le parole di quella dottoressa che aveva finalmente i risultati degli esami:

"Signora, sua figlia ha una meningite, faremo il possibile per salvarla, ma nel frattempo dobbiamo accettarci di che natura sia per scongiurare il pericolo anche con l'altra sorellina".

Iniziamo la corsa per l'ospedale fra tac, punture al midollo fino a che arriva l'esito del liquor che attesta che mia figlia aveva una meningite da streptococco beta emolitico.

La lasciamo in terapia intensiva con la consapevolezza che chissà se avesse superato la notte... e così abbiamo fatto per tre 3 mesi, perché la situazione sembrava non migliorare e nessun antibiotico riusciva a combattere il ceppo.

Arrivo poi un barlume di speranza e quella speranza si è tramutata nel rivedere la mia piccola a casa di nuovo insieme alla sua gemellina. Grazie a tutti i medici che nonostante tutto hanno seguito mia figlia fino ad una diagnosi!

Da quel giorno la nostra vita è cambiata. Greta ha riportato dei gravi danni neurologici che si porterà per sempre… ma è la nostra guerriera e nonostante tutto è con noi, nonostante tutte le difficoltà che ne sono susseguite e oggi dopo 7 anni siamo qui più forti di prima!

Di mamma Giovanna

TI POTREBBE INTERESSARE