1. Prova con una storiella.
Io ho preso spunto dalla storiella della fatina del ciuccio di un episodio di Peppa Pig: in cambio del tuo ciuccio la fatina ti farà trovare un bel regalo. E così gli ho preso un puzzle che a lui piace tanto e l’ho messo sotto il letto: quando è arrivata sera siamo andati a vedere se c’era il ciuccio e invece ha trovato il puzzle e ne è stato contentissimo. (Sabri)
2. Io l'ho portato dal dentista.
Il mio era attaccatissimo al suo ciuccio e non ne voleva proprio sapere, nonostante le avessi provate tutte. Un giorno l’ho portato dal dentista che gli ha detto, in toni anche un po’ esagerati, che non andava più bene per lui. Morale: da quando siamo usciti dal dentista non ne ha voluto più sapere del ciuccio. (Franci)
3. Prova con "l'albero del ciuccio".
Noi a scuola abbiamo costruito l'albero del ciuccio: quando ogni bambino si sente pronto ad affrontare il ‘grande passo’, lo porta a scuola e lo appende lì. È come un rito di iniziazione, che segna il passaggio al mondo dei grandi: dopo averlo depositato, nessuno ha il coraggio di cercarlo ancora. (Alessandra)
4. Ho raccontato a mio figlio la storia della sua cuginetta.
Mio figlio si è convinto sentendo la storia della sua cuginetta che, quando le è caduto il primo dentino, ha trovato sotto il cuscino regalini al posto del dentino. Non potendo mettere il suo dentino perché era troppo presto, gli ho proposto di mettere il ciuccio. Detto fatto: mi ha presa alla lettera e la sera stessa lo ha messo sotto il cuscino e ha dormito senza! (Elisabetta)
5. Ho inventato che l'aveva dimenticato a scuola.
Io una sera mi sono inventata che se l’era scordato a scuola e che dovevamo aspettare l’indomani per cerarlo e così si è addormentato senza fare una piega.
La storia è durata per più giorni fino a che non me lo ha chiesto più. (Cristina).
DAL MAGAZINE: Addio al ciuccio, Ciuccio al neonato: sì o no?, Consigli pratici per la scelta e la pulizia del ciuccio, Togliere il ciuccio senza traumi: l'idea di un papà