Style Rookie
vai alla galleryLe ultime notizie l'hanno data per ospite - con posto in prima fila - alla settimana della moda di New York, ma in realtà è dal 2008 che si sente parlare continuamente di lei. Si chiama Tavi...
La particolarità di Tavi sta nel suo essere assolutamente indipendente in quanto a giudizi.
Nonostante l'età acerba, la "piccola" ha le idee assolutamente chiare e, sorprendentemente, "non alla moda". Ha una vera e propria ossessione per il vintage e per gli stilisti giapponesi e non veste neppure "trendy", nell'accezione più consueta del termine: indossa volentieri stravaganti cappelli, giacche di velluto a fiori ed enormi scarponi stile clown.
Sulle pagine di Style Rookie, Tavi ci tiene, inoltre, a descriversi ancora come una bambina piena di insicurezze. "Mi piacerebbe essere come Daria (la sarcastica e asociale protagonista di una nota serie tv ndr), ma purtroppo mi entusiasmo troppo per cose come le caramelle gratis per restare impassibile in ogni occasione".
Intanto on e off line viene descritta come una mini Anna Wintour e si è guadagnata pagine delle più popolari riviste di moda, e non solo: ha già avuto la copertina del magazine Pop e della rivista Love, è stata intervistata da Pixie Geldof e le hanno dedicato articoli il Daily Mail, il Guardian, l'Usa Today e la Nbc.
Non si è ancora scoperto se dietro quel che sembra un innato talento da trend setter ci sia solo tanta spontaneità da teenager o tanto fiuto per gli affari, incarnato in qualche esperto burattinaio.
In ogni caso l'operazione è del tutto riuscita, visto che Style Rookie non solo detta legge in fatto di moda e tendenze vantando ben 4 milioni di lettori, ma è anche una star del web davvero simpatica e piacevole da seguire non solo per le fashion victim.
La morale arcinota, care mamme, è che i nostri figli sono sempre più precoci, soprattutto in fatto di tecnologia. Non facciamoci spaventare, basta essere padroni del mezzo e condividere questo interesse con loro.
Che dire, se vedete che i vostri piccoli sviluppano una vera e propria passione per il web incoraggiateli ad aprire anche un blog personale, chissà mai che tra qualche anno non vi ritroviate in casa persino un figlio guru!