Home Storie Il bimbo cresce

Sesso e tv

di mammenellarete - 04.11.2008 - Scrivici

juno-thumb.180x120
Le gravidanze delle minorenni sarebbero direttamente correlate alla tv, in particolare a tutto un genere di fiction televisiva che influenzerebbe in modo oltremodo negativo le ragazze. In America il fenomeno è in diminuzione, ma negli ultimi tempi ha raggiunto proporzioni tali da ispirare uno studio per capirne le cause: La Rand Corporation è arrivata a questa conclusione conducendo tra il 2001 e il 2006 una serie di interviste telefoniche su un campione tra i 12 e i 17 anni, indagando conoscenze sessuali, attitudine, comportamento, tempo trascorso davanti la tv e vari altre caratteristiche psicologiche e demografiche.

Le interviste si sono svolte nel 2001, 2002 e 2004, durante le quali si sono individuati i programmi televisivi più guardati, che sono poi stati analizzati nei contenuti, e si è indagato quanto il campione le guardasse e che abitudini sessuali avesse, in particolare se si fossero avute o meno gravidanze.

Il risultato è stato che una maggiore esposizione a contenuti sessuali è connessa ad una maggiore incidenza di baby gravidanze, ma la dottoressa Chandra che ha guidato lo studio fa notare che i contenuti televisivi sono solo una parte dei fattori che influenzano le ragazze: internet, giornali e musica sono altri ingredienti della stessa torta.

Anche la Società di Pediatria Italiana ha realizzato uno studio simile, giungendo agli stessi risultati: la tv avrebbe molta influenza sul rendere i comportamenti sessuali dei giovani molto più disinibiti rispetto a quelli che i loro coetanei avevano anni fa, poiché ricevono informazioni distorte e soprattutto hanno meno rapporti sociali con amici e genitori che li isolano in una falsa consapevolezza sessuale.

Alessia Anardu (mammenellarete)

TI POTREBBE INTERESSARE