Quali sono invece le novità che arrivano dal ministero dell’Istruzione?
Scuola primaria
- Maestro unico: nelle prime classi elementari è previsto il maestro unico, mentre nelle altre classi di grado superiore si passerà gradualmente. Sono state eliminate le compresenze;
- Tempo pieno: confermato anche quest’anno. Sono state attivate altre 2191 classi a tempo pieno in più rispetto all’anno precedente. Sono 1505 solo quelli di prima elementare a tempo pieno;
- Con l’aumento delle richieste, il tempo pieno è stato attivato anche in molte altre scuole della Sicilia, Puglia, Sardegna (dove era meno diffuso);
- il 30% circa delle famiglie ha scelto il modello di 40 ore settimanali con 2 insegnanti;
- circa il 70% ha scelto il maestro unico con la possibilità di scegliere o il modello orario di 30 ore o quello di 24/27. In questi due ultimi modelli, sono due insegnanti ad alternarsi e uno è prevalente.
Scuola di primo grado
L’orario per la scuola media è di 30 ore settimanali con l’eliminazione di insegnamenti facoltativi ed opzionali. Il tempo prolungato è ricondotto all’orario normale e sarà autorizzato solo se vi è la presenza di requisiti strutturali e di servizio e potrà essere di 36, massimo 40 qualora richiesto dalle famiglie.
Esami terza media
Il voto finale sarà calcolato tramite la media aritmetica delle prove orali, scritte e del voto di ammissione.
Scuola secondaria di secondo grado
All’esame di stato potranno essere ammessi solo gli studenti che hanno conseguito almeno 6 (sufficienza) in tutte le materie e in condotta.
Altre novità
- Le pagelle sono consultabili on line sui siti internet delle scuole;
- Sarà attivato da quest’anno scolastico 2009/2010 il sistema sms per le segnalazioni delle assenze ai genitori;
- Alla scuola dell’infanzia potranno iscriversi anche i piccoli di due anni e mezzo;
- Introduzione nuovo insegnamento: Cittadinanza e Costituzione che riguarderà il tema dell’educazione civica, educazione ambientale, educazione alla legalità, educazione stradale e valori del volontariato.
Sarà introdotta in tutte le scuole di ogni ordine e grado.
Fonte – www.pubblica.istruzione.it