Ti potrebbero interessare anche...
- Le cure del bimbo: animali domestici contro le allergie>>
- Chi ha paura del rospo>>
- Bambini e cavalli>>
Ogni bambino desidera un cucciolo tutto per sé, o perché lo ha visto dal suo migliore amico o perché ne ha osservati in tv o nei negozi. Spesso i genitori cercano di far finta di nulla, mentre la soluzione giusta è parlarne. Sentite quel che dice Sharon Bergen, vice presidente della Knowledge Learning Corporation, società americana che si occupa di ricerche nell’ambito dell’educazione e dell’istruzione dei bambini.
Sharon suggerisce che innanzitutto andrebbero valutati i pro e i contro dell’inserimento di un animale in casa. “Un cucciolo può insegnare al bambino il senso di responsabilità e diventare una meravigliosa parte della famiglia, oppure trasformarsi in un fardello, tutto sta ai genitori”.
Chi si occuperà di lui? Prima di tutto, bisognerebbe trovare risposta a questa domanda, perchè sfamare, lavare e portare a spasso l’animale, oltre a pulire ciò che sporca, implica tanto impegno.
C’è posto per un animale? Molte famiglie vivono in città o comunque in un appartamento e quindi sono più adatte a un gatto, un uccellino o un pesce, più che un Labrador. Stabilire il tipo e la razza dell’animale con certezza, prima di adottarlo, può essere fondamentale per la buona riuscita della vostra missione.
Avete abbastanza tempo per occuparvi di lui? Talvolta sarà necessario rinunciare a qualcuno dei vostri hobby preferiti per accudirlo: se questa prospettiva vi sembra eccessiva, o se appare terribile a vostro figlio, magari non è il momento giusto per allargare la famiglia.
Infine, andate sempre a conoscere direttamente l’animale prima di decidere se adottarlo o meno: si tratta di un “fidanzamento” per sempre, quindi valutate bene ogni pro e contro anche caratteriali, prima di scegliere il nuovo componente peloso della famiglia.
Se la vostra famiglia sarà pronta a tutto questo, allora potrete accogliere il cucciolo in casa.
Ti potrebbero interessare anche...