Perché non voglio figli?
Chiunque abbia deciso di abbracciare lo stile di vita "childfree" ha sicuramente affrontato questa domanda inopportuna innumerevoli volte: "Perché non vuoi figli?" Gli uomini, curiosamente, sembrano sfuggire spesso a questa domanda scomoda.
Ma a proposito, perché volete figli? In realtà, questa domanda viene posta raramente, se mai. Tuttavia, dovremmo porcela più spesso. Personalmente, me lo sono chiesto spesso: perché la gente si mette a fare figli? Ho provato a farla su alcuni social media, ma invece di risposte, mi sono beccata gli insulti delle pancina. Vi offendete se dico pancine? Ehi, vietato profanare l'altare sacro della maternità! Ma onestamente, io non vedo nulla di sacro nella maternità, se non una storia millenaria di una vergine che ha a che fare solo con sacrificio e sottomissione.
Sì, alcuni potrebbero dire che se tutti la pensassero come me, l'umanità si estinguerebbe rapidamente. Ma la realtà è che siamo ben lontani da questa prospettiva, e se date un'occhiata in giro, vedrete che il mondo è sovraffollato. Spoiler: stiamo per diventare ancora di più nei prossimi cinquant'anni. Ricordo una domanda posta da una ragazza indiana al famoso guru Sadh: "Cosa direbbe lei a una donna che non vuole avere figli?" La sua risposta, semplice ma saggia, fu: "Guardati intorno, guarda quanti siamo. Io le direi grazie."
Non volere figli è altruismo
Io credo che, in questa società moderna, non volere figli sia un atto di grande altruismo. Ma per essere sinceri, non lo sto facendo per voi. Eppure, mi etichettano come egoista, solo perché non voglio dedicare la mia giovinezza a creare un altro essere umano. Allora mi chiedo: egoista rispetto a chi? Rispetto a un essere che non esiste? E che dire delle donne con due figli? Sono egoiste anche loro? Egoiste rispetto a tutte le gravidanze che avrebbero potuto avere ma che non hanno scelto?
Ci dicono che i figli danno un senso alla vita, la completano.
Che tristezza sentire qualcuno dire queste parole! Essere nati è come vincere una lotteria, e tu sei l'essere più intelligente sulla Terra (beh, forse non tu che leggi, ma tra le tue orecchie c'è un computer potentissimo). Puoi creare arte dal nulla, risolvere i problemi dei tuoi simili, goderti le meraviglie della vita. Ma no, tu devi proprio cambiare pannolini per dare un senso alla tua esistenza.
E poi c'è l'amore incondizionato. Sì, esiste ed è meraviglioso, ma se lo vuoi sperimentare, prenditi un cane o un gatto. Gli umani, tranne rare eccezioni, fanno fatica a provare un amore così puro. Altrimenti, come spiegheremmo tutte quelle faide familiari, figli che odiano i genitori e genitori che odiano i figli? Ma non preoccupatevi, il vostro figlio sarà diverso, giusto?
Molti conoscenti sono preoccupati per me: "Chi si prenderà cura di te quando sarai anziana?" Beh, ecco l'egoismo in azione. Ci sono davvero persone che fanno figli solo per assicurarsi una vecchiaia serena? Ebbene sì, esistono! La mia risposta è che posso creare un fondo pensione con i soldi risparmiati da pannolini e omogeneizzati, e poi pagarne qualcuno. Ma voi siete sicuri che i vostri figli saranno disposti a dedicarsi anima e corpo a voi gratuitamente? Se fosse così, non esisterebbero le case di riposo.
Ora lo capisco, tu non vuoi un figlio, vuoi un bambino. La tua faccia in miniatura, con i tuoi interessi, i tuoi valori, qualcuno che ti riempia le giornate e la vita. Le tue sorelle hanno figli, le cognate hanno figli, le vicine di casa sono gravide, e che dire delle ex compagne di scuola? E tu?
Non sono una psicologa e non nutro particolare amore per l'umanità, ma credo di poter dire con sicurezza che tu non vuoi un figlio, vuoi un bambino.
Non ci credi? Allora immagina se, da oggi in poi, tutte le donne potessero solo dare alla luce figli quarantenni a causa di un incantesimo lanciato da un dio greco. Cosa faresti?
...Hai capito? Vuoi un bambino, non un figlio. Perché i bambini sono facili da amare; sono amorfi, senza personalità, opinioni o ambizioni. Stanno al guinzaglio e basta. Poi crescono, diventano individui a sé stanti, e lì iniziano i problemi. Il tuo amore, una volta incondizionato, inizia ad avere dei paletti, proprio come dicono spesso i "boomer": "Dopo tutto quello che ho fatto per te."
In conclusione posso ammettere che i bambini in fin dei conti non mi piacciono affatto? Sì, il tuo sarà pure simpatico, ma io non lo conosco. Diciamo che quelli che ho incontrato fino ad oggi, oltre a trapanarmi l'orecchio con delle urla isteriche e ad avermi rovinato il viaggio in aereo e il relax in piscina, non sono riusciti a farmi scattare "l'istinto materno". Se ora stai pensando che sono una persona orribile e che mai al mondo mi lasceresti in compagnia di tuo figlio sai che ti dico? Grazie infinite, con tuo figlio preferisco non starci, a meno che non è maggiorenne ed è un'intellettuale con cui avere un discorso costruttivo.
PS: non sono così malvagia, quando vedo una formica o un ragno li faccio salire su un pezzettino di carta e li porto fuori casa per evitare di ucciderli inutilmente.
di Antartica A.
