Sensibilizzare su questo disagio è una delle attività primarie dell’Associazione italiana mutismo selettivo, l'onlus A.I.Mu.Se – Quando il silenzio non è d’oro costituita da alcuni genitori che vivono questa esperienza e che intende coinvolgere medici pediatri, insegnanti, educatori e naturalmente le famiglie, allo scopo di intervenire adeguatamente.
pieghevole informativo sul mutismo selettivo
Tiziana, socia di Aimuse che ci ha contattato, afferma: "Vogliamo che tutte le bambine e i bambini che soffrono di Mutismo Selettivo possano avvalersi di un quadro diagnostico corretto, in modo da poter intervenire rapidamente su questo disturbo, in quanto il fattore “tempo” gioca un ruolo determinante per un’efficace terapia. Il Mutismo Selettivo nega al bambino quella parte di serenità e quella spensieratezza che dovrebbero caratterizare la sua prima fase di vita, quando la scoperta del mondo e delle cose suscita in lui stupore e meraviglia, stimolandolo anche attraverso le relazioni con le persone. Nutriamo la segreta speranza che, stimolati dal confronto con esperienze straniere, anche in Italia si comincino a raccogliere dati e che, un poco per volta, favorendo lo sviluppo di una cultura del Mutismo Selettivo, si crei anche nel nostro Paese un circuito di professionisti e studiosi che espongano le loro tesi, le arricchiscano e fra loro si confrontino”.
MammeNellaRete sposa l'iniziativa di Aimuse e vi invita a fare altrettanto. Per consultare il pieghevole informativo: - Mutismo Selettivo, Pagina 1 - Mutismo Selettivo, Pagina 2
Per maggiori informazioni, potete consultare il sito Aimuse oppure, se siete di Torino, recarvi in Corso Monte Cucco, 61 - 10141 Torino.