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Mio figlio, vittima del sistema scolastico

di mammenellarete - 31.07.2023 - Scrivici

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Fonte: shutterstock
Mio figlio è vittima di un sistema scolastico che non funziona come dovrebbe, mirato a cercare patologie nei bambini e non all'insegnamento, vittima di una diagnosi sbagliata da professionista che invece di supportare i bambini e aiutarli in un percorso ove ne fosse bisogno li rovinano.

In questo articolo

Mio figlio, vittima del sistema scolastico

Sono la madre di un bambino di 8 anni di nome Federico (nome di fantasia, per proteggere la privacy del bimbo, ndr).
 
Dalle materne si è mostrato un bambino più vivace rispetto ad altri ed era solito lanciare e a volte distruggere i giochi. All'inizio della scuola primaria le insegnanti ci fecero notare difficoltà didattiche di Federico e ci consigliarono di far certificare il bambino.
Nel 2022 abbiamo iniziato privatamente a far fare i test a Federico. Dalla relazione la dottoressa accerta che Federico è affetto da un disturbo dell'apprendimento che riguarda la scrittura (ortografia e grafia), difficoltà viso percettive nella programmazione scolastica e tale profilo rientra nei BES. Ci viene chiesto di farla validare dalla ASL al fine di dare a Federico un piano didattico personalizzato. Io ero convinta che mio figlio non avesse nessun disturbo, ma solo un rifiuto di andare a scuola causato dalle stesse.

Dal neuropsichiatra infantile

A maggio 2023 ci rechiamo da un neuropsichiatra infantile sempre su pressione delle insegnanti, il quale, dopo aver visitato Federico, ci consiglia di ripetere i test.

Nel giugno 2023 Federico si sottopone nuovamente ai test dalla stessa dottoressa. Questa volta dichiara che Federico non è compatibile con un profilo affetto da disturbo specifico dell'apprendimento e con disturbo di attenzione.

Federico ha sempre manifestato un malessere verso le insegnanti, le stesse con cadenza mensile hanno sempre messo a Federico note per cattivo rendimento, con il consiglio, durante i colloqui, di riprenderlo e punirlo in base alla gravità delle note.

Federico non si è sentito supportato da noi genitori, non ha fiducia nelle insegnanti e ha un rifiuto di andare nella stessa scuola.

Cambieremo scuola

Cambieremo scuola a Federico con la speranza che riacquisti fiducia nella stessa e anche l'autostima in se stesso.

Mio figlio, vittima di un sistema scolastico che non funziona come dovrebbe, mirato a cercare patologie nei bambini e non all'insegnamento, vittima di una diagnosi sbagliata da professionista che invece di supportare i bambini e aiutarli in un percorso ove ne fosse bisogno li rovinano.

Spero la mia storia possa essere di aiuto a tanti genitori che come me hanno dovuto per anni convivere con qualcosa di inesistente e soprattutto per i BAMBINI, non solo per mio figlio, che ne sono vittime.

Una mamma

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