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Mio figlia è autistica, mia figlia è speciale!

di mammenellarete - 17.12.2013 - Scrivici

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È Natale! E sarà un Natale felice, perché lo voglio così, anche se da 4 mesi non c'è un giorno senza lacrime nascoste a tutti. Ci siamo accorti che qualcosa non andava già quando nostra figlia ha compiuto 18 mesi, ma eravamo sempre rassicurati dai pediatri. Poi, anche a 2 anni, ci dicevano che ogni bimbo si sviluppa in modo diverso e che se non parla ancora non è un problema. Altri due mesi e niente... Non potrò mai dimenticare questa data, 12 agosto 2013, quando, dopo una serata disastrosa al parco giochi dove mia figlia ignorava ogni tentativo del padre di coinvolgerla in un gioco preferendo sedersi sul prato e giocare con i sassolini, ho inserito nel motore di ricerca queste due parole: "autismo sintomi"...

Il mondo ci è crollato addosso...

Corsa dal pediatra che, ancora una volta, diceva che non trovava nulla di strano. Ma noi sapevamo che bisognava approfondire.

Prime visite - prime conferme.

Totale disinformazione, caos e mille domande senza risposta... la prima di tutte: "PERCHÉ?"

Ci siamo messi in contatto con tutti i ospedali per poter fare le valutazioni, ma i tempi di attesa sono scandalosi - anche 7/8 mesi... Ma se tutti sono d'accordo che bisogna agire precocemente, perché non ci date possibilità di farlo? Perché non ci date la possibilità di migliorare la vita dei miei figli (purtroppo c'è sospetto anche per il fratellino più piccolo)!

Supportati da tanti genitori che affrontano lo stesso problema, abbiamo deciso di cominciare da subito la terapia ABA . A distanza di 2 mesi dall'inizio della terapia, ci sono molti miglioramenti: mia figlia mangia da sola, indica, imita gesti e anche i versi degli animali, più spesso mi guarda negli occhi, comincia a dire qualche parolina e a ripetere le vocali!

Ho incontrato tante persone che addirittura si sono messe in viaggio per trovarci e per esserci vicino, ma anche quelle che, quando cercavo informazioni, altri genitori con lo stesso problema su Facebook, mi hanno scritto: "Ma che fai, vai dal pediatra e non su Facebook.... !"Adesso, dopo che la rabbia per le persone che hanno scritto così è sfumata, non le biasimo, le capisco... anche per me l'unica preoccupazione prima era la febbre alta di mia figlia (non capite male le mie parole, mi preoccupo anch'io per qualsiasi malessere dei miei figli). Solo che è febbre, e l' influenza si può combattere con i farmaci. L'autismo, no.

L'unica cosa importante in questo momento è fare di tutto per tirare i miei figli fuori da questo incubo... sono svegli, intelligenti e SPECIALI....speciali, come sarà questo Natale!!!

(messaggio arrivato attraverso la nostra pagina Facebook)

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