Molto dipende da quello che è stato trasmesso loro, già dalla nascita.
Se i genitori son risultati carenti di emozioni ed affetto nei suoi confronti, allora presenterà difficoltà sociali; se mamma e papà,invece, hanno adottato con lui un comportamento troppo protettivo ed ossessivo, questo può portare (nel piccolo) a problemi nell’affrontare situazioni difficili ed, a volte, anche a difficoltà nell’interazione sociale.
Tra le cause di problemi di socializzazione tra i piccoli, ritroviamo anche quelle legate alle sue qualità personali: nella maggior parte dei casi un bambino che facilmente socializza, è magari bravo a scuola, o è carino, oppure è abile in qualcosa (questo lo porta ad essere facilmente accettato e a restare al centro dell’attenzione). Come comportarsi?
Quando ci troviamo davanti a figli unici ed anche un po’ timidi, spronarli a frequentare le ludoteche per avere contatti con gli altri piccoli, può aiutarli a socializzare. La ludoteca è il luogo esatto dove interagire, scambiare giocattoli, stimolare la creatività ed aprire la mente.
Trascorrere del tempo con i coetanei in luoghi appositi, incoraggia il relazionarsi con altri bambini ed aiuta anche a formare la personalità, soprattutto un carattere più sicuro di sé che lo apre, con disinvoltura, all’espressione naturale davanti all’altro (di qualsiasi età o sesso esso sia).