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Il Museo Virtuale dei Piccoli Animali, nato da un’idea del professor Paolo Beneventi, è un sito iniziato con l’esperienza di alcuni bambini di una scuola primaria di Brescia, che sono andati alla scoperta di diversi piccoli animali nel cortile scolastico. Li hanno filmati, fotografati e hanno raccolto immagini di insetti, ragni, millepiedi, lumache. Poi, dopo averli catalogati, hanno pensato che il nome scientifico era uguale in tutto il mondo: da lì l’idea di fare a cambio di animali, un po’ come delle figurine, con i bambini di ogni luogo.
A parte le pagine introduttive, sul sito c’è pochissimo testo e tutto in inglese, perchè dai nomi scientifici ognuno può cercare in rete altre notizie nella sua lingua, oltre che imparare il nome dell’animale nelle lingue degli altri bambini. Le classificazioni e spiegazioni sono sufficientemente esatte, ma esposte in modo che le possano capire i bambini, e le foto sono fatte da bambini. La pagina viene aggiornata ogni mese, con il contributo di tutti, singoli e scuole, e così nel tempo il museo virtuale diventerà sempre più grande.
“La nostra speranza è che piaccia e serva a tanti bambini, uno stimolo a seguire la propria curiosità e il piacere di imparare, conoscere, pensare” spiega Beneventi. Anche se non parte con pretese di scientificità, il sito presenta diverse sezioni realizzate con estrema accuratezza proprio in merito alla completa classificazione del regno animale, con i nomi originali della fauna presentata e i corrispettivi nelle diverse lingue. Tra le sezioni più ricche, senza dubbio ci sono quella dedicata all’esposizione fotografica, incredibilmente ricca e in costante aggiornamento, e quella dei video, dedicata ai filmati realizzati dagli stessi ragazzi.
Fonte: Petpassion.tv – press@petpassion.tv
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