Il bambino ha paura dell'acqua, che fare?

di mammenellarete - 30.07.2012 - Scrivici

L'estate è tempo di vacanze, momenti di giochi, montagna, spiaggia e mare, ma cosa succede se il bambino ha paura dell'acqua? Come aiutarlo a superare questa fobia? I primi segnali della paura compaiono intorno ai cinque anni d’età per poi scomparire verso i 12 anni, con un apice che si manifesta intorno ai sette anni. La fobia dell'acqua colpisce circa 3 bambini su 100 e ancora non sono certe le cause che stimolano questo tipo di timore, che raramente permane anche nell’età adulta.

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Nessuna forzatura, questa è una vera e propria paura e non solo un capriccio, quindi non bisogna assolutamente forzarlo e costringerlo per evitare che la cosa diventi un vero e proprio trauma.
Mantenere intorno al piccolo una calma costante, il bambino ha bisogno di sentire tranquillità intorno e non forzatura o nervosismo che potrebbero accentuare la sua fobia.
Divertitevi in acqua davanti a lui, il genitore è la figura fondamentale e primaria a cui il bambino fa riferimento per qualsiasi cosa e, se anche mamma o papà sono spaventati e non sono sicuri quando cercano di immergerlo in acqua, servirà a ben poco tentare. Nel caso in cui volesse provare a immergersi, deve avere la certezza che qualcuno possa tenerlo sottocchio e salvarlo in caso di pericolo.
Parlate con il piccolo e spiegate la situazione, aiuterà a rassicurarlo, potrà servire a convincerlo che l’acqua non fa paura.
Portate sempre con voi materassini, braccioli, salvagente e se possibile lasciate che sia lui a scegliere come devono essere, in modo da far sì che non veda l'ora di "giocarci".

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