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Tuttavia una eccessiva esposizione al sole nelle ore più calde o l’uso di creme solari inadeguate o insufficienti, possono essere molto dannosi e provocare delle fastidiose scottature, ma anche danni permanenti alla cute del bambino. Le precauzioni non sono mai troppe quando si tratta della sua salute, quindi meglio avere qualche cautela in più che far vivere al piccolo un’esperienza così dolorosa.
Il rimedio principale per evitare le scottature infatti è la prevenzione. Attraverso pochi piccoli gesti quotidiani possiamo essere sicuri di vivere una vacanza serena:
- acquistare creme solari ad alta protezione e specificamente studiate per la pelle del bambino;
- applicare la crema già prima di andare in spiaggia e ripetere l’applicazione più volte durante l’esposizione al sole, soprattutto dopo il bagnetto;
- evitare le ore più calde, le fasce orarie migliori sono al mattino presto (dalle 8 alle 10) e il tardo pomeriggio (dalle 17.30 alle 19.30);
- la sera fare sempre il bagnetto con amido di riso, rinfrescante e lenitivo per la cute;
- dopo il bagnetto applicare sempre una crema idratante, fresca e adatta anche doposole.
- fare impacchi di acqua fredda, che alleviano il dolore e riducono la temperatura corporea;
- applicare sulla zona interessata delle fettine di patate crude, che contengono molto amido ed hanno un effetto lenitivo ed antinfiammatorio;
- fare il bagnetto con amido di riso e applicare subito dopo delle creme idratanti, come quelle a base di calendula, mandorle dolci e germe di grano.
- non bucare le bolle, anzi fare attenzione a non sfregare la zona interessata, ed aspettare che le bolle si rimarginino da sole.
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