Arnoldo Foà lo dice in uno spot realizzato per Ecpat Italia (in collaborazione con altre Ecpat europee e con la stessa Commissione europea) che sarà trasmesso su radio e canali televisivi.
Lo spot
Ecpat, che in lingua inglese significa “mettere fine alla prostituzione e alla tratta di bambini”, lotta da anni contro questo riprovevole e terribile fenomeno e quest’anno chiede aiuto agli italiani, spronandoci a non far finta di nulla, a cercare di individuare e segnalare eventuali abusi o situazioni sospette.
I numeri
Sulle splendide spiagge di Malindi, Mombasa, Kalifi e Diani una bambina su 3 (dai 12 a 18 anni) si prostituisce.
Solo a San José, capitale del Costa Rica, 2.000 minori sono sessualmente sfruttati, venticinquemila nella Repubblica Domenicana.
I governi di questi Paesi, insieme alle Ong e alle agenzie delle Nazioni Unite, stanno cercando di combattere questa piaga.
Anche noi possiamo fare qualcosa. Con un piccolo gesto possiamo aiutare i bambini della periferia di Phnom Penh, che rischiano di finire nel giro della pedofili. Basta poco, un piccolo aiuto economico, dei libri scolastici, a volte un semplice pollo da allevare.
Per tutte le informazioni basta andare su Ecpat.it.