Ti potrebbero interessare anche...
- Vacanze a misura di bambino>>
- Cinque regole per affrontare il lunedì>
- Vacanze ad alta quota durante la gravidanza>>
Questa è la presentazione su “The family without borders”, il blog della coppia che sei mesi dopo l’arrivo della prima figlia Hanna, ha deciso di fare le valigie e partire insieme con la piccola per un viaggio di sei mesi nell’Est Europa. Dopo due anni è arrivata Mila e sono partiti di nuovo, in quattro, per il Centro America.
Il loro blog inizialmente era un diario di viaggio per parenti e amici, ma nel frattempo è diventato talmente famoso da vincere il premio di miglior blog di viaggi 2011 del National Geographic.
Anna e Thomas non sono ricchi o milionari, hanno solo deciso di sfruttare il congedo parentale per condividere con le figlie una passione. Organizzandosi e spostandosi in modo consapevole sono riusciti a viaggiare con i soldi del loro stipendio che in Germania, dove vivono, è del 65% durante questo tipo di congedi.
Anche se nel loro paese una cosa del genere è facilitata dal supporto dello Stato (in Italia il congedo parentale è pagato solo al 30%) in qualche modo provano che non è del tutto vero che "avere dei bambini cambia la vita" e che esiste "l'ultimo viaggio prima di metter su famiglia"; che non è necessario diventare altro da sé quando arrivano i figli.
E tu, cosa ne pensi? Credi che la scelta di questa coppia sia da egoisti, o che sia un bel modo di crescere le figlie, coinvolgendole in modo attivo nelle passioni dei genitori?
Ti potrebbero interessare anche...