Il primo errore che le mamme fanno di solito è quello di comprare delle scarpe più grandi: il piede del bambino cresce e quindi, in tal modo, vorrebbero evitare di fare troppe spese a distanza di tempi ravvicinati.
Anche delle scarpe troppo strette potrebbero comportare dei problemi: oltre ad essere fastidiose e dolorose, possono far assumere al piede una conformazione sbagliata.
Quando si comprano le scarpe per il bambino, l’acquisto andrebbe effettuato nelle ore pomeridiane, periodo della giornata in cui il corpo è più gonfio, in modo da valutare la massima estendibilità del piede. Controllare sempre che la punta delle dita del piede del piccolo non siano troppo compresse: accertarsi di questa particolarità premendo con il pollice sulla parte anteriore della scarpa.
Per definire comode delle scarpe, lo spazio tra il piede e la scarpa, internamente, deve essere di circa 5 o 6 mm: le dita e il tallone (le estremità del piede) non devono essere troppo concentrate a ridosso delle pareti della scarpa.
L’altezza della scarpa deve essere tale da poter lasciare libera la caviglia nei movimenti. In estate si preferiscono delle scarpe non chiuse, in modo da tenere il piedino fresco. Per le bambine sono anche indicati degli infradito, per i maschietti dei sandali.
In base a quali criteri scegli le scarpe per il tuo piccolo? Discutine sul nostro forum!