Certo mi preoccupa pensare che movimenti e frasi dette senza fermarsi a riflettere possano incidere nella piccola vita dell’erede: è una responsabilità che coscientemente non ci si prende mai (e con me nessuna persona dotato di buon senso!).
Il biondino cresce in una famiglia allargata(issima) con 70 zii, 12 nonne e 18 cugini e un sacco di personaggi “strani” che ci gravitano intorno. Lui è a suo agio, ha incasellato tutti in un modo così genuino che a tratti mi sconvolge. Certo quando mi chiederà di spiegare le parentele (o peggio quando dovrà portare a scuola l’albero genealogico) dovrò prendere 10 giorni di ferie e dovrò utilizzare il copione di Beautiful per rendere la cosa più “interessante” (purtroppo non abbiamo una Brooke ninfomane intorno… sarebbe stato divertentissimo!).
(LEGGI ANCHE: Una gravidanza sofferta ma ne è valsa la pena)
Ci dividiamo la vita tra un sorriso e una pacca sulla spalla. Gli occhi delle persone che abbiamo intorno sono occhi di gente che ha visto la morte e il dolore ma che con gioia affronta ogni attimo concesso.
IO AMO VIVERE e questo è quello che mi piacerebbe trasmettere al mio bipede adorato. Mi auguro di vederlo diventare grande, intelligente e appagato. Spero che sia una persona piena di amore da regalare e ricevere.
Prego che sia un uomo di quelli che si spettina i capelli, che ride e sperimenta (a costo di battere sonanti testate contro il muro).
Ok, ora che sono stata troppo adorabile, buona e sensibile, ritorno me stessa. Ready? Go!
Svedese, dannazione, smetti di ammalarti come se fosse il 23 Gennaio? Non è Gennaio, è Maggio!
La tua mammina preferita non ne può più! Sono esattamente 25 mesi e 3 giorni e un numero imprecisato di ore/minuti/secondi che non dormiamo una notte intera.
Certo quando blateri parole senza senso nel sonno sei favoloso, ma se incastri la tua testolina gialla tra le mie scapole NO! I mocci (no, non esiste sinonimo appropriato, i mocci sono mocci, stop) alla "Slimer" hanno preso il sopravvento e la residenza in casa nostra (e su tutti i miei indumenti da lavoro).
Riconosco la tua tosse da pinguino in apnea da tre corridoi di distanza quando siamo a fare la spesa. I virus gastrointestinali li fiuti come un cane da tartufo in pensione. I graffiti su pareti, divano, finestre, poltrone, ante della cucina, armadio, muro della terrazza e coda del gatto potranno essere utili tra 2.000.000.000 di anni, quando gli alieni cercheranno traccia di una civiltà in malora, MA ORA NO (ti ricordo che siamo in affitto e non ho sottoscritto nessuna assicurazione)!
Su via, fai del tuo meglio, sii un bambino calmo, pacifico e affamato. “Stay hungry, stay foolish” non ti dice proprio niente eh? Oddio un po’ ti capisco, dice poco anche a me in questo momento (sogno solo di dormire e dimagrire… ah sì, e avere delle tette più grandi!).
Va bè, veniamoci incontro e sopportiamo a vicenda le nostre follie, ti va? Io prometto di amarti nonostante tutto e di impegnarmi ogni giorno a non cedere alla tentazione di infilarti in lavatrice insieme a delle lenzuola (probabilmente ricoperte di vomito).
Prometto di cercare di contare fino a dieci prima di dire CxxxO ogni 3 minuti (ma sappi che non ci riuscirò).
Prometto di non comprare una camicia di forza e una bottiglia di cloroformio (solo perché non legalmente in commercio).
Prometto anche che la pasta al burro non sarà il pilastro della tua alimentazione (ma un ottimo sostituto in caso di carestia da frigorifero).
In cambio puoi promettermi di essere in salute e di volermi bene al di là dei miei illimitati difetti?
Sei il mio cuore!
La mamy".
Sull'autrice:
"Ciao, sono Nicoletta, sono una giovane donna, mediamente mediterranea (ma più tendente al basso e con decisamente meno davanzale), da poco diventata mamma non perché “ho voluto la bicicletta” – come dice sempre la nonna quando mi lamento per notti in bianco, virus gastrointestinali e menate varie – semplicemente perché inciampata nella gravidanza.
Il mio sito si chiama mammandthecity.it".
Ti potrebbe interessare anche:
Il miracolo della mia gravidanza
Storie di mamme
Storie del parto