Questi i dati rilevati in città 7 città campione (Bologna, Mestre, Milano, Napoli, Palermo, Roma e Torino, per un totale di oltre 600 osservazioni) dagli osservatori di BimbiSicuramente che si sono posizionati davanti a scuole primarie e dell’infanzia per monitorare il comportamento dei genitori nei confronti dei figli trasportati in auto.
Napoli in testa a questa classifica negativa, facendo registrare un 82,8% di bambini a rischio.
I dati raccolti sono comunque incoraggianti rispetto l'anno precedente, visto che il risultato è migliore rispetto alla stessa rilevazione fatta nel 2009 (le città coinvolte erano 4); questo è accaduto anche grazie anche a BimbiSicuramente che, attraverso la campagna stampa ed il coinvolgimenti fondamentale dei media, cerca di far parlare di questa tematica, in modo consapevole e responsabile.
Allarmanti, o meglio disarmanti, le risposte raccolte dai “trasgressori” sul perché non allacciano in propri figli agli appositi seggiolini:
- “Sono solo pochi minuti di viaggio”
- “Non ho ancora acquistato il seggiolino”
- “Ci vuole molto tempo per mettere il bambino nel seggiolino e non lo sopporta”
- “Uso la cintura dell'auto perché è più comoda”
- “In auto preferisco portare mio figlio in braccio”
Non è pensabile che in un Paese avanzato come l’Italia sulle strade ogni giorno vengano feriti 30 bambini e muoia un bimbo ogni tre giorni. Soprattutto sapendo quanto sia semplice ed efficace il trasportarli in modo corretto. BimbiSicuramente vuole continuare nel suo obiettivo di sensibilizzare e informare le famiglie, con la fiducia che questo dato potrà migliorare anche nei prossimi anni, come è migliorato già dall’inizio di questa campagna, che dal 2008 a oggi ha coinvolto direttamente circa 30.000 famiglie in oltre 500 città.
Sul sito di BimbiSicuramente genitori e nonni potranno trovare tantissime risorse utili sulla tipologia di seggiolino da acquistare, sul corretto modo di installarlo e su quali accorgimenti avere durante il trasporto di bambini