Home Storie Allattamento

I miti da sfatare sull’allattamento

di mammenellarete - 01.06.2011 - Scrivici

miti-allattamento-400.180x120
Sono moltissimi i miti, le leggende radicate nella credenza popolare, le false informazioni che circolano sull'allattamento. Una mamma che fuma può allattare? Un seno molto piccolo produce abbastanza latte? Se la mamma ha la febbre, la trasmetterà al figlio? Eccone alcuni.

Ti potrebbero interessare anche...

 

 

Le mamme che fanno una vaccinazione non dovrebbero allattare per 24 ore Per una mamma che riceve un vaccino non c’è ragione per smettere di allattare in quanto la cosa non presenta nessun rischio per il bambino. Il bambino può in realtà trarre vantaggi dal vaccino. L’unica eccezione, anche se rara, è con bambini immunodeficienti. In questi casi la mamma non dovrebbe fare vaccinazioni o comunque dovrebbe consultare il proprio medico.

 

Se i capezzoli sanguinano bisogna smettere di allattare Le ragadi sono microlesioni che inducono la madre a smettere di allattare. Per curarle si possono massaggiare i capezzoli con olio di mandorle dolci e limitare le poppate a non più di 15 minuti per seno. La presenza di sangue non deve però essere un motivo per sospendere l'allattamento.

 

Si devono lavare i capezzoli prima di allattare il bambino Se attaccare il bambino al seno lo protegge dalle infezioni, non c'è motivo per lavare i capezzoli tutte le volte che si deve allattare. Inoltre un eccesso di igiene potrebbe irritare la pelle eliminando il sebo che la protegge.

 

I seni che non si sono ingranditi durante la gravidanza non produrranno abbastanza latte La maggior parte delle donne i cui seni non si sono ingranditi durante la gravidanza producono latte in abbondanza. I motivi di una scarsa produzione di latte possono essere altri, e ci sono metodi omeopatici e fitoterapici (su consulto del pediatra) per renderla più abbondante.

 

 

Una mamma fumatrice non può allattare Ovviamente non è raccomandato fumare durante il periodo dell'allattamento, ma una mamma che non riesca a smettere di fumare, può allattare ugualmente. Se la madre fuma meno di 20 sigarette al giorno, i rischi legati al passaggio di nicotina nel latte sono bassi.

Quando una madre che allatta fuma da 20 a 30 sigarette al giorno, i rischi aumentano. Fumare molto può ridurre la produzione di latte e, in rari casi, provocare nel bambino allattato al seno sintomi quali nausea, vomito, crampi addominali e diarrea. La mamma dovrebbe almeno evitare di fumare subito prima della poppata e assolutamente mai durante.

 

Il latte materno non contiene abbastanza ferro Il latte della mamma contiene la quantità ideale di ferro per il bambino, e tutte le sostanze nutritive di cui ha bisogno. I bambini nati al termine della gravidanza ricevono un abbondante quantità di ferro dal latte materno fino al sesto mese di età, perciò fino a quell'età non è necessario somministrargli altri cibi per integrare il ferro.

 

Non si può allattare dopo aver fatto ginnastica La convinzione che il bambino rifiuti il seno dopo che la mamma ha fatto ginnastica è probabilmente dovuta al fatto che il sudore dà all’areola e al capezzolo un sapore salato, che potrebbe non piacere al bebè. Non ci sono altre ragioni per cui non si dovrebbe allattare dopo un allenamento.

 

Se il bambino ha la diarrea bisogna smettere di allattare La medicina ideale contro il virus intestinale del bambino è proprio il latte materno, poiché contiene dei fattori che proteggono il suo sistema gastrointestinale. Se il bambino ha la diarrea, non ha bisogno d'altro che del latte maternoviene allattato frequentemente in modo da evitare la disidratazione, a meno che il pediatra non lo prescriva.

 

 

Si può esaurire tutto il latte da un giorno all'altro Questo è estremamente raro, poiché serve del tempo affinché il latte finisca. Alcune mamme ne producono ancora per mesi, anche dopo aver svezzato il bambino. Se si riscontra una diminuzione tangibile e costante, è bene consultare il pediatra.

 

Se la mamma è anemica non può allattare L'allattamento non sottrae ferro alla mamma, ma anzi porta benefici alla sua salute, oltre che a quella del bambino.

Successivamente al parto, ogni volta che la madre allatta, l'utero si contrae tornando alla forma originale, e riducendo così eccessive perdite di sangue. L'allattamento inoltre ritarda il ritorno del ciclo mensile, e aiuta così la mamma a ricostruire le sue riserve di ferro.

 

Un seno piccolo produrrà poco latte La produzione del latte non dipende dalle dimensioni del seno.

 

Bere birra aumenta la produzione di latte Durante l'allattamento è consigliato assumere molti liquidi e verdure crude, ricche di acqua, ma la birra non ha particolari proprietà.

 

Se la mamma ha un'infezione non può allattare L'infezione non viene trasmessa al bambino attraverso il latte. Se il bambino viene contagiato per altre vie, con l'allattamento guarirà pià in fretta.

 

Foto: Flickr

 

TI POTREBBE INTERESSARE