Il più famoso social network rimuove alcune foto che ritraggono mamme che allattano dai loro album fotografici.
Ma cosa mostrano queste foto?
“Un seno intero, con capezzolo e areola, quindi vanno rimosse. Violano le condizioni di Facebook sul divieto di pubblicazione di materiale osceno, pornografico e sessualmente esplicito.
Noi interveniamo solo su segnalazioni di altri utenti. Di solito permettiamo le foto di madri che allattano.”
A parlare è Barry Schnitt, portavoce di Facebook.
E le mamme protestano. Firmano contro la censura. Il 27 Dicembre aggiungono foto in cui allattano, anche più figli insieme. Molte di loro arrivano fino a Palo Alto (California) per un “allattamento di massa”.
Due i nomi delle portavoci delle mamme censurate: Kelli Roman e Heather Farley.
La prima, di 23 anni, è stata una delle prime a subire la censura. Lancia una petizione ufficiale : “Hey Facebook, allattare al seno non è osceno!”
La seconda sostiene che questa censura sarebbe
un “atto discriminatorio nei confronti di coloro che decidono di allattare al seno.
Ed è anche un problema di Salute Pubblica.
Il divieto di postare certe foto fa passare l'idea che allattare naturalmente sia una pratica scandalosa, disincentivandola.”
Il Tempo commenta quest’ultima affermazione:
“del resto neanche il concepimento di un bambino si può definire una pratica scandalosa, ma non lo si può illustrare in foto, e di sicuro non è disincentivato.”
Durissimo il Times: “Assurdo”.
“E invece perché nessuna censura nei confronti di chi inneggia su Facebook al capomafia Totò Riina?".
La voce più nota è quella di Daisy Goodwin : “Davvero una strana morale” .
Indignati e preoccupati Maria Falcone e Salvatore Borsellino.
Anche le nostre mamme ne parlano.
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mammenellarete
