Si presenta in bambini che hanno sviluppano una crescita normale ed è considerato un disturbo che scompare con l’avanzare dell’età ma può anche perdurare più del previsto, fino ai quattro anni.
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Il laringospasmo o spasmo affettivo può avere due forme di manifestazione:
- Cianosi: si presenta di solito quando il piccolo si trova ad affrontare una situazione di collera, di contrarietà, accentuata dal nervosismo che lo porta al pianto, al singhiozzo molto forte e frequente fino a condurlo a problemi di respirazione e quindi all’apnea. Il bambino sviene, ma la respirazione riprenderà in automatico e tutto sarà passato. Questa forma è diffusa soprattutto tra i bambini considerati dominativi e molto attivi;
- Forma pallida: si presenta quando il bambino affronta un evento sgradevole e che non accetta, come una caduta, un dolore improvviso o un colpo inatteso. Il piccolo esprime spavento, urla impallidendo e poi sviene. La personalità di bambini che soffrono di questa forma si spasmo affettivo è timida, chiusa e molte volte passiva.
genitori
Dopo che il bambino sviene e si riprende, può scoprire che quest’ evento è considerato un potere per attirare l’attenzione dei genitori e quando lo ritiene opportuno può riprendere a comportarsi nello stesso modo facendo scattare un meccanismo di domanda (sua) e risposta dei genitori che cominciano a preoccuparsi sul serio.
Questo è il momento il cui lo spasmo può protrarsi nel tempo ed durare più dei tempi previsti - in genere scompare entro i tre anni. Il consiglio è quello di rivolgersi ad un neuropsichiatra infantile se la situazione tende a diventare importante, perché questo crea anche ansia ed angoscia per mamma e papà che non riescono più a tenere la situazione sottocontrollo.
Il consiglio più importante da dare ai genitori è proprio quello di tenere un atteggiamento il più possibile controllato che mostri al piccolo di stare al sicuro nelle braccia di mamma e papà. Se poi tende a sfruttare, come dicevamo, questa occasione, allora è bene mostrarsi un po’ distaccati ed indifferenti senza perdere il controllo della situazione in modo che il piccolo capisca che questo suo atteggiamento non riesce più ad attirare l’ attenzione.
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